PINETO – Un emozionante abbraccio tra Gianluca Ginoble e Luca Calabretta, il fratellino del piccolo Marco, tragicamente scomparso lo scorso anno sul campo di calcio, ha aperto ieri sera la terza edizione della Notte Bianca dello Sport e dello Sport Paralimpico a Pineto. Proprio alla memoria di Marco, l’amministrazione comunale e il Comitato organizzatore della Notte Bianca hanno voluto dedicare questa terza edizione. Al taglio del nastro in via D’Annunzio, c’era anche la famiglia di Marco, insieme ai suoi compagni di scuola e di squadra, che hanno lanciato in aria cento palloncini blu con la scritta “A Marco”. Tra le autorità presenti, i parlamentari Tommaso Ginoble e Stefania Pezzopane, il consigliere regionale Luciano Monticelli, il consigliere provinciale Giuseppe Cantoro, il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo e l’assessore comunale di Atri, Domenico Felicione. «Fin da subito abbiamo voluto dedicare questa festa dello sport a Marco Calabretta, perché crediamo che ricordarlo pensando alla sua passione per il calcio e alla sua gioia di vivere sia la cosa più bella – ha commentato l’assessore allo Sport Gabriele Martella -».
Cento palloncini per Marco nella festa della Notte Bianca dello sport
Migliaia le persone che hanno riempito Pineto, da Villa Ardente a Corfù, sino a tarda notte. Più di 130 le società sportive che si sono esibite su tre chilometri di strada, e numerosi gli spettacoli sui cinque palchi della manifestazione, che hanno richiamato tantissime persone anche dai paesi limitrofi. Sul palco di via D’Annunzio sono stati inoltre consegnati i riconoscimenti a tutte le società che nel corso del 2016 hanno organizzato i grandi eventi sportivi a Pineto. “Questa Notte Bianca conclude i 22 eventi sportivi che hanno caratterizzato la nostra città – ha commentato l’assessore Martella – Crediamo che lo sport possa essere un grande volano di sviluppo per la nostra città, e continueremo ad impegnarci anche nei prossimi anni. Il nostro ringraziamento va a tutte le società che hanno partecipato, oltre che ovviamente al Comitato organizzatore della Notte Bianca e alla a.s.d. Antares Sporting Club che si sono fatti in quattro per far sì che anche nel 2016 questa manifestazione fosse la più importante dell’anno».