Sisma: a Teramo 6 case inagibili, sfollate 18 persone. Aperto il Coc

TERAMO – È di sei appartamenti totalmente inagibili, di cui 4 nella frazione di Spiano, uno in quella di Rocciano ed uno in centro città in Vico del Cigno, per un totale di 18 persone sfollate, il primo bilancio dei danni causati dal sisma nel comune di Teramo. A renderlo noto è lo stesso Comune che, a fronte della necessità e l’urgenza di garantire alle famiglie interessate l’autonoma sistemazione, ha disposto l’apertura del Coc (Centro Operativo Comunale), condizione necessaria perché si possa dare seguito alle procedure amministrative relative appunto all’autonoma sistemazione, con sede nel Comando di Polizia Municipale, operativo 24 ore su 24 anche con l’ausilio di personale della Protezione Civile.

«Stiamo individuando delle strutture alberghiere dove ospitare le famiglie interessate per alcuni giorni – spiega il sindaco Maurizio Brucchi – poi procederemo all’autonoma sistemazione. Vorrei precisare che non esiste alcuna emergenza e che l’apertura del Coc si è resa necessaria, per una questione di normative, proprio per garantire l’autonoma sistemazione delle famiglie». Proseguono, intanto, le verifiche sul territorio comunale, sia in riferimento alle civili abitazioni, sia alle scuole elementari e medie.