TERAMO – (jacopodifrancesco) Dopo una settimana che ha regalato all’ambiente Teramo nuovamente soddisfazioni e serenità, oggi sarà il tempo delle conferme. Alle 14:30 al Bonolis contro un Mantova disastrato, per cambiare marcia i tre punti sono obbligatori.
Dopo l’Albinoleffe, Nofri è riuscito a trasmettere alla squadra sicurezza, che unita a quei concetti tattici chiari e semplici ha permesso ai biancorossi di ritrovare punti e gioco; con risultati migliori del previsto. Ora c’è da registrare la difesa, ancora vittima dei lapsus dei singoli, per alzare il livello tattico ci sarà tempo e il calendario aiuterà.
I lombardi vengono da quattro sconfitte consecutive, l’ultima al "Martelli" contro la Reggiana per 2-3. L’ultima vittoria risale al 10 settembre, occupano la diciannovesima posizione con sei punti.
"Le competizioni vanno sempre onorate al meglio – ha esordito mister Nofri nella conferenza di ieri – e siamo contenti di aver passato il turno in Coppa contro una buona squadra come la Lupa, che era venuta a giocarsi il passaggio del turno con diversi titolari".
"Il Mantova – ha spiegato – è penalizzato dalla classifica, ma ha giocatori validi ed è più forte di tante altre compagini. Dovremo fare una partita intelligente, in esterna hanno fatto molto meglio che in casa, come nel successo di San Benedetto. Noi però dobbiamo tornare a riconquistare la nostra tifoseria tra le mura amiche, mettendoci l’anima e concedendo poco".
Il discorso si sposta sul perno del centrocampo biancorosso, sempre più un mistero: "Non riusciamo a risolvere la situazione di Carraro, ogni volta che si avvicina il suo ritorno in campo, puntualmente si riscontra un affaticamento. Jefferson lo monitoriamo giornalmente, ma dovrebbe essere clinicamente disponibile".
Poi due aggiornamenti sull’attacco: "Petrella ha subito un forte trauma contusivo al braccio, all’istante sembrava più grave, ma dopo l’esame radiologico non è stata riscontrata alcuna frattura e quindi dovrebbe essere disponibile. Di Croce – ha proseguito – dicevo qualche settimana fa. Io non accantono nessuno. A Gubbio e con la Lupa si è fatto trovare pronto: il discorso delle tre punte contemporaneamente in campo va valutato solo in alcune frazioni di partita, perché per caratteristiche non credo possano cimentarsi insieme".
Probabile formazione Teramo: (4-4-2) Rossi; Scipioni, Caidi, Speranza, D’Orazio; Petrella, Ilari, Bulevardi, Di Paolantonio; Sansovini, Jefferson.