TERAMO – I consiglieri comunali del Partito democratico e di Teramo Cambia hanno proseguito anche oggi il proprio tour nelle scuole cittadine, per verificare lo stato dei lavori e ribadire che la riapertura delle strutture scolastiche poteva essere differita, stante la realtà di molti cantieri.
Maria Rita Santone, Flavio Bartolini, Francesca Di Timoteo e Gianguido D’Alberto hanno fatto visita alla scuola Noè Lucidi, a Nepezzano, alla materna di via Diaz, a Colleatterrato e alla media San Giorgio.
«Il Sindaco non ha mantenuto la promessa perchè le scuole erano quasi tutte chiuse, molte anche con i lucchetti – ha detto Maria Rita Santone –, negli edifici dove ci sono i lavori ci sono evidenti difficoltà per il personale e serve ancora tempo per pulire. Le scuole andavano riaperte a scaglioni». Ci sono scuole, come la Noè Lucidi che hanno ancora le impalcature all’esterno.
Ma l’attenzione dei consiglieri di opposizione adesso è concentrata anche sui piani di evacuazione. «Sono stati rivisti alla luce dei cambiamenti e della presenza, in alcuni plessi, di un numero maggiore di alunni? – si chedono i quattro consiglieri – Soprattutto, adesso che l’attività scolastica riparte, il Comune sta ragionando su come organizzare le verifiche antisismiche, dopo averle fatte a vista?».