Berardini:«Basta parlare di agibilità occorrono edifici antisismici»

TERAMO – Dopo la manifestazione degli studenti delle superiori e dei genitori del Comitato per la sicurezza delle scuole cittadine anche il Movimento 5 Stelle torna a puntualizzare le disastrose condizioni degli edifici scolastici teramani: «La drammatica situazione che stanno vivendo gli studenti, le famiglie e tutti gli operatori della scuola – ha detto il deputato di M5S, Gianluca Vacca, capogruppo della commissione per l’istruzione – è purtroppo la dimostrazione dei danni prodotti da decenni di governo dei partiti: oggi ci ritroviamo infatti con un patrimonio edilizio pubblico, scuole in primis, inadeguato e in gran parte inadatto a garantire la sicurezza di chi giornalmente trascorre molte ore al loro interno». Vacca torna inoltre a commentare i dati che vedrebbero circa l’87% delle scuole teramane non a norma in base ai criteri antisismici. Nel dibattito sulle scuole sicure si inserisce anche il consigliere pentastellato di Teramo, Fabio Berardini, che in attesa della realizzazione del nuovo polo torna a chiedere moduli provvisori per le scuole cittadine. «A Teramo, infatti, abbiamo assistito solamente a parziali interventi di maquillage nelle scuole, fatti in fretta e furia, che non danno completa sicurezza e che non risolvono definitivamente la problematica sismica. Sappiamo tutti che una scuola ‘agibile’ è soltanto una struttura che non è in pericolo di crollo immediato. Per questo motivo basta parlare di agibilità. A questo punto è fondamentale avere scuole realmente “antisismiche”. In occasione della tappa del tour sul referendum di mercoledì prossimo, che vedrà la presenza anche di Alessandro Di Battista, alle 19.30 in Piazza Martiri, parleremo anche di questo insieme ai nostri parlamentari».