TERAMO – E’ tutto pronto per la riapertura dello storico Caffè Grande Italia in piazza Martiri della Libertà. L’eserciio pubblico dove durante la seconda guerra mondiale passarano anche gli americani e che ha vissuto nel corso della sua lunga vita pagine importanti della storia cittadina, era chiuso dallo scorso mese di febbraio quando il tribunale di Teramo aveva decretato il fallimento della società che lo gestiva, gravata da oltre 1,5 milioni di deficiti di bilancio, e che a sua volta lo aveva riaperto, nel 2005, dopo sette lunghi anni di chiusura e abbandono. La scorsa estate l’imprenditore nel settore del catering, Adriano De Remigis, titolare già dell’avviato Babila, in via Michitelli, si è aggiudicato l’asta per la vendita dell’attività, con una offerta di 170mila euro. Dopo i lavori di ristrutturazione, che hanno portto a leggere modifiche negli interni e negli arredamenti, mantenendo però sostanzialmente l’impostazione originale dello storico Caffè, questa sera alle 18 il Grande Italia tornerà alla piena attività, grazie anche a un novo staff, composto da oltre 30 persone.
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