TERAMO – (benedettavicentini) I cittadini teramani bocciano il servizio di spazzamento e pulizia delle strade della Teramo ambiente. A rivelarlo è un sondaggio sui servizi della TeAm realizzato dalla società stessa, dal 28 ottobre al 4 novebre, su un campione di 1.000 utenze domestiche e 100 commerciali. Dalle interviste telefoniche ai cittadini emerge infatti uno stato di insoddisfazione generalizzata verso la pulizia delle strade, servizio che ha raggiunto solo il 48% di gradimento. Promossi a pieni voti, invece, la raccolta ‘Porta a Porta’ (circa l’84% di gradimento) e la raccolta dei rifiuti pesanti (al 73%).
«Un malcontento prevedibile quello dei cittadini teramani in merito alla pulizia stradale – ha detto il presidente del Cda della Teramo Ambiente, Pietro Bozzelli –. Una situazione che è sotto gli occhi di tutti. Cercheremo di intervenire anche in questo settore. Intanto abbiamo intenzione di introdurre nel Piano economico finanziario anche l’acquisto di due nuove spazzatrici di ultima generazione. E’ in programma anche il ricorso a quattro nuovi operatori adibiti alla pulizia del centro storico vista anche l’emergenza che si è venuta a creare dopo il terremoto con un gran numero di edifici transennati che hanno bisogno di pulizia manuale». La TeAm sta pensando anche all’introduzione di 4-5 stazioni informatizzate dedicate alle attività commerciali del centro storico: «Si tratta – ha spiegato Bozzelli – di vere e proprie scatole, anche esteticamente gradevoli, che potrebbero eliminare i cassonetti della carta proprio nel cuore della città». Intanto il 15 dicembre l’info point della TeAm si trasferirà in via dell’Aeroporto, alle spalle della stazione. Novità anche per quanto riguarda gli orari, con l’apertura anche al pomeriggio, dalle 15 alle 18, grazie al riassorbimento di 6 operatori, che saranno regolarmente assunti dalla società esterna Brizzi srl, per prestare servizio al punto informazione. «Tutta questa attività _ ha puntualizzato il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, – è sub judice alla gara e al nuovo socio, vedremo cosa accadrà. Noi continuiamo a lavorare, la TeAm continua la sua attività. Il risultato del sondaggio rappresenta quello che io verifico quotidianamente. Per quanto riguarda la pulizia della città è un bene che i cittadini si sentano corresponsabili e mutino atteggiamento, ma è bene anche che la Team prenda atto di questi dati e che magari invece di affannarsi su servizi extra si concentri sulla pulizia delle strade cittadine. Attenzione in più – ha concluso Brucchi – anche all’aspetto della comunicazione, emersa dal sondaggio: meno pubblicità e più informazione alla cittadinanza».