Teramo, non fare scherzi con la Maceratese

TERAMO – (jacopodifrancesco) Continuità. Deve essere questo il mantra del Teramo, che reduce dalla vittoria di Forlì, cercherà punti e certezze domani contro la Maceratese, al Bonolis alle 14.30.

I marchigiani sono diciassettesimi con dodici punti, hanno raccolto un punto nelle ultime tre gare perdendo domenica in casa, contro il Sudtirol (1-2). «Nell’ultimo periodo, tranne a Reggio Emilia, i risultati hanno accompagnato le prestazioni – ha esordito Nofri – dobbiamo essere positivi guardando al futuro. Affrontiamo una squadra alla nostra portata, che ha più punti fuori casa e prende pochi gol; conosco Giunti, non ci saranno sorprese. Il risultato di Forlì deve darci la spinta per ritrovare l’energia».

Il discorso si è poi spostato sulla tattica: «Spero di trovare presto la quadratura di uomini, sarebbe l’ideale: quando succederà, gli altri dovranno farsi trovare pronti. Non possiamo stare ancora a metà del guado, serve cattiveria e serve lottare fino alla fine. Di Paolantonio – ha proseguito – preferisce giocare in mezzo, ma prima di metterlo lì dobbiamo trovare alternative in avanti».

Il mister è stato squalificato per quattro giornate per un episodio controverso con il guardalinee, questo il suo commento: «Per me questa squalifica rappresenta una sconfitta, ci tengo molto a certe dinamiche – ha detto il tecnico dei biancorossi -, non ho proferito alcuna parola all’assistente, soprattutto perché si trattava di una rimessa laterale assegnata addirittura a nostro favore. L’arbitro, probabilmente, avrà equivocato il rimprovero che stavo rivolgendo ad un mio calciatore. Non pensavo nemmeno di essere squalificato, sono veramente dispiaciuto».

 

Probabile formazione Teramo: (4-3-3) Rossi; Sales, Caidi, Speranza, D’Orazio; Ilari, Carraro, Bulevardi; Petrella, Di Paolantonio, Sansovini.