Team, l'assemblea dei soci potrebbe dare il benservito all'ad Ranalli

TERAMO – E’ un’assemblea dei soci forse decisiva quella in programma domattina alla Teramo Ambiente. Oltre all’esame del conto economico del secondo semestre 2016, i soci sono chiamati ad altre diverse valutazioni, la più importante delle quali è quella relativa alla governance. La presenza infatti anche del curatore fallimentare  delle quote del socio privato Enertech, nominato dal tribunale di Venezia, Marco Basaglia, fa presagire che l’attenzione sarà rivolta al ruolo dell’amminisratore delegato Luca Ranalli, di recente ‘sfiduciato’ proprio dalla curatela con una lettera in cui gli veniva chiesto di fare un passo indietro e di rassegnare le dimissioni. Una partita che si gica tutta in casa del socio privato o di quanto resta di esso, sotto la tutela dell’organo giudiziario, con Comune di Teramo e Mo.Te. a fare da spettatori alla vicenda. Sull’attrito pesa anche la decisione unilaterale e personale di Ranalli di ricorrere per conto della Team contro la gara a doppio oggetto bandita dal Comune per l’individuazione del nuovo socio privato nella municipalizzata. A tal proposito, domani è il giorno dell’apertura delle busta con la proposta dell’unica azienda concorrente al bando, la Cooperativa Ciclat Trasporti Ambiente di Ravenna. Dopo l’ok dell’Anac e la rinuncia alla sospensiva da parte dei tre ricorrenti al Tar (oltre a Ranalli, anche Deco e Rieco) la trattativa con il proponente entra nel vivo.