MONTORIO – Ha voluto stringere loro la mano e dirgli grazie di persona. Il premier Paolo Gentiloni qesta mattina a Montorio, in visita istituzionale al Comune, ha deviato dal percorso individuato dal cerimoniale di Palazzo Chigi, quando ha visto un’autobotte dei pompieri e una squadra schierati al lato della strada, alle porte di largo Rosciano. Si è diretto verso di loro, seguito dal corteo, e assieme al comandante provinciale dei vigili del fuoco, l’ingegnere Romeo Panzone, è passato davanti a loro in una sorta di rassegna informale, stringendo le mani di ciascuno di loro, e a ciascuno di loro dicendo semplicemente "grazie". Un piccolo gesto, ma significativo, che ripaga per un attimo degli sforzi immani compiuti quotidianamnte quando c’è da correre in ogni angolo della provincia e per ogni più disparato motivo di soccorso. E nel corso di quest’ultima ondata di maltempo in particolare, ma anche in occasione degli eventi sismici, ancora una volta i pompieri teramani hanno dato prova di grande altruismo e preparazione. Loro ci sono sempre.
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