TERAMO – (jacopodifrancesco) Il primo uomo della terza – e si spera ultima – rivoluzione è arrivato tra le mura d’Interamnia: Guido Ugolotti, carichissimo, si è presentato oggi alla stampa, insieme al presidente Campitelli che per primo si è espresso: «Veniamo da una notte tormentata – ha dichiarato – dopo la sciagurata prestazione di ieri. Con l’esonero dell’intero staff tecnico, oggi dalla squadra pretendo molto di più. Presentare il terzo allenatore, per il sottoscritto, rappresenta una pesante sconfitta, di cui mi assumo tutte le responsabilità. Ugolotti è un tecnico di esperienza, il profilo giusto in questo momento. Io ci credo».
Queste invece le parole del neo allenatore dal glorioso passato romanista: «Ringrazio il Presidente per avermi concesso questa opportunità. Non ho avuto la benchè minima esitazione nell’accettare, in una piazza tradizionalmente calorosa e appassionata. C’è da lavorare tanto per tirare fuori questo gruppo da una situazione strana, ma sono convinto di farcela. Sono abituato – ha proseguito – a non fare tabelle, ma a ragionare gara per gara. Non è la prima volta che mi capita di subentrare, ci sarà da parlare con i giocatori, da tutti gli addetti ai lavori ritenuti importanti per la categoria e capirne le problematiche. Dobbiamo risollevarci – ha spiegato – e trovare quanto prima delle soluzioni opportune. Personalmente, dopo sei mesi a casa, ho una grande sete di rivalsa che vorrei trasmettere alla squadra. Chi non dimostrerà di avere la rabbia giusta non giocherà». Domenica ci sarà il SüdTirol al Bonolis: serve subito un segnale.