CAMPLI – Non è assolutamente soddisfatto del decreto sisma varato dalla Camera, il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale. Lo definisce scarno e vuoto, «insoddisfacente per le problematiche del nostro territorio».
«Sinceramente mi aspettavo molto di più, cioè una clausola normativa che prevedesse un intervento economico immediato per risolvere le problematiche del territorio – ha detto il primo cittadino che è alle prese con i gravi problemi del post nevicata -. Se il Governo e la Regione non ci liquidano le prime somme noi sindaci saremmo costretti a dichiarare il dissesto finanziario .La nostra richiesta era stata ben chiara e l’elenco degli interventi necessari è sotto gli occhi di tutti, in quanto più volte se ne è discusso. Rimango basito dalla soddisfazione espressa da chi lo ha votato, perché forse non si è reso conto realmente dei danni che dobbiamo riparare e degli interventi anche di pubblica incolumità che dobbiamo mettere in atto. Spero che nelle prossime settimane anche attraverso il confronto con il commissario Errani e con il capo della Protezione civile Curcio venga dipanato questo mio forte dubbio. Nel frattempo rimango sempre attivo per far fronte alle urgenze che il territorio deve affrontare».