ORTONA – Ha ammesso il duplice delitto Francesco Marfisi, 60 anni, l’uomo che oggi ha ucciso a coltellate la moglie Letizia Primiterra, 47 anni e la sua amica, Laura Pezzella, 33 anni. L’uomo è stato fermato dai carabinieri con una breve colluttazione mentre si stava recando a casa di un’altra donna. Secondo una prima ricostruzione, la moglie sarebbe stata uccisa nell’androne di casa di una conoscente dove si era appoggiata, in attesa della separazione. Sulla scena di questo primo delitto era presente anche la figlia della coppia, di 25 anni: la ragazza avrebbe provato ad opporsi alla furia omicida del padre. Non avrebbe riportato ferite ma è stata comunque trasportata in ospedale per accertamenti. Dopo Marfisi si sarebbe recato a casa di Laura Pezzella, l’amica che Marfisi sospettava avere una relazione con la moglie, e ha ucciso anche lei. Il coltello è stato recuperato. Sul posto si sta recando il magistrato di turno, il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Giancarlo Ciani.
Solo nove ore fa aveva condiviso un video sulla sua pagina Facebook per dire ai suoi amici ‘buongiorno’. Nel video c’è una tazzina di caffè fumante e il commento di Letizia Primiterra, la donna uccisa oggi dal marito a Ortona, dice ‘giorno a tutti e buona giornata’. Solo martedì scorso la donna aveva compiuto gli anni e postato su fb una foto di una felpa con su scritto ’47 anni fantastico’. E ‘le leggende sono nate ad aprile’. Il primo commento a questa foto era stato della sua amica Laura Pezzella, uccisa anche lei dal marito della donna, che scriveva ‘auguri di buon compleanno’. "Come un bambino aspetto quel regalo atteso che la vita mi deve da tempo ormai.. quel qualcosa chiamato serenità", il pensiero condiviso da Letizia Primiterra il 3 aprile scorso.