TERAMO – «Questa edizione della Fiera dell’Agricoltura di Teramo sarà caratterizzata da tantissime novità, a cominciare dal riconoscimento di Fiera Regionale, e grazie al fattivo e proficuo contributo di tutti i nostri partner proporremmo un programma ricco di convegni, eventi, incontri e dibattiti e una vetrina di assoluto valore per tutti i produttori del nostro territorio, ma non solo, visto che l’agricoltura e la zootecnia sono indubbiamente un settore trainante per la nostra provincia e l’intera regione – ha sottolineato l’assessore comunale alle attività produttive, Roberto Canzio, nel corso della presentazione di questa mattina -. Permettetemi di ribadire la grande attenzione che abbiamo riservato alla viabilità, con la creazione di circa 800 parcheggi in più rispetto al passato, la presenza di ben due bus navetta, di cui uno dedicato ai disabili, e la possibilità di raggiungere l’area fieristica anche tramite il treno. L’auspicio è ovviamente quello di avere tantissimi visitatori che possano fruire, in maniera comoda e semplice, di questa splendida kermesse».
Il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, è stato invitato al convegno di sabato mattina dal titolo “Ricominciamo dalla terra. Il futuro del Gran Sasso in sicurezza”: «La sua presenza sarebbe un segnale importante per un territorio ed un settore, quello agricolo e zootecnico, fortemente colpito dagli ultimi eventi legati al maltempo, oltre ovviamente ad un grande riconoscimento per la Fiera teramana – ha concluso Canzio». Tra i servizi al cittadino, c’è da sottolineare che quest’anno il numero dei bus navetta sono stati aumentati: «Teniamo particolarmente alla buona riuscita di questo evento e, per questo motivo, abbiamo deciso di aumentare il numero dei bus navetta gratuiti, uno dei quali sarà dedicato proprio ai diversamente abili e li condurrà direttamente nel cuore della Fiera – ha spiegato il presidente della Baltour, Agostino Ballone, la cui azienda si è messa a disposizione dell’organizzazione della manifestazione».