TERAMO – Tempi brevi per l’ingresso in società del nuovo socio privato della Teramo Ambiente, la Ciclat di Ravenna. Manca soltanto la vidimazione da parte dell’Anac, l’Anticorruzione, sulla lettera di invito all’unica società che ha manifestato interesse nel bando pubblico, che sarà chiamata a formulare la proposta definitiva. Secondo il sindaco di Teramo, che tiene a sottolineare come tutta la procedura sia seguita dall’Anac, la Teramo Ambiente potrà tornare ad avere un socio tecnologico entro il mese di ottobre, ponendo fine a quella fase giudiziale sotto curatela – per i noti fatti legati all’Enertech -, che tante problematiche ha creato nel corso degli ultimi anni. Ai primi di settembre, secondo il sindaco, la Ciclat formulerà la sua proposta e, passata la successiva valutazione degli uffici comunali, si dovrebbe procedere alla ratifica della nuovo compagine societaria.
NUOVE NOMINE. L’autunno sarà importante anche per le nomine dei nuovi amministratori, collegiio revisori compresi. Il Consiglio di amministrazione è infatti scaduto, e il presidente Pietro Bozzelli è in regime di prorogatio. Proprio in queste ore è in fase di pubblicazione il bando per l’individuazione dei componenti della parte pubblica, cioè quelli nominati dal Comune, tra i quali scegliere anche il nuovo presidente. Sul fronte privato, sarà ancora la curatela a indicare il suo rappresentante in assemblea dei soci che sarà poi chiamata a ratificarlo. Tutto questo fino a quando non subentrerà il nuovo socio privato.