Lavori sul corso, la ditta prolunga il fine cantiere: dicembre. E fa 'riserve' per 2 milioni

TERAMO – Soltanto oggi, a un mese di distanza dal previsto termine dei lavori di corso San Giorgio, che sapevamo essere il 23 agosto, viene fuori il cronoprogramma. E cosa si scopre? Che la nuova data di conclusione del restyling della via princpale della città è fissata per la fine di novembre-inizio di dicembre prossimi. «E’ gravissimo – dice il consigliere comunale Gianguido D’Alberto di "Insieme Possiamo" – che questo avvenga a un solo mese dalla conclusione ufficiale dei lavori. Quidi dopo le promesse per Pasqua, poi per giugno, addirittura oggi la ditta rilancia sul termne: è una vicenda grave, accertate subito le responsabilità. Lo abbiamo detto al rup (il responsabile unico del procedimento), l’ingegnere Bernardi, e alla direzione lavori: vogliamo i responsabili, le attività commerciali pagano e pagheranno gravi danni economici per i ritardi dei lavori». Secondo D’Alberto, che ha esposto queste problematiche nel corso della riunione della Commissione di garanzia e controllo che si è tenuta oggi in Comune, oltre ad esserci ancora poca chiarezza sui materiali e sulla loro disponibilità, è necessario che il Comune faccia valere tutte le garanzie procedurali nei confronti della ditta esecutrice dei lavori, per tutelare chi ha subito danni in questa vicenda. Ma secondo quanto appreso da fonti vicine all’amministrazione, la ditta esecutrice avrebbe fatto ‘riserve’, ovvero annotato contestazioni al Comune, per quasi due milioni di euro. Insomma è probabile che si profili un contenzioso in cui non solo il Comune non potrà chiedere alcun risarcimento, ma che potrebbe vederlo soccombere rispetto alle rivendicazioni della ditta.