Rotonda di via Biondi al buio: i residenti chiedono i pali della luce

TERAMO – Tornano a chiedere la realizzazione di un impianto di illuminazione che eviti il rischio di incidenti al calar del sole, i residenti della zone e gli automobilisti che percorrono la nuova rotonda tra via Biondi e la strada provinciale per Colle Santa Maria, alle porte del quartiere di Colleatterrato. Il rondò (nella foto), uno dei due realizzati dall’impresa che sta costruendo il mega sottopasso di Villa Pavone, è senza pubblica illuminazione, competamente al buio. Resta ancora molto difficile – anche se dall’entrata in funzione a oggi sono trascorsi alcuni mesi – individuarlo lungo il percorso, nonostante il posizionamento dei catarifrangenti. Di recente l’amministrazione, interessatasi della vicenda con l’assessore ai Lavori pubblici Franco Fracassa, ha verificato la possibilità di installare luci, ma nel punto non ci sarebbe linea elettrica, per cui è difficile pensare alla costruzione di una cabina dedicata. Alcuni residenti ‘investigatori’ però sottolineano l’esistenza di una linea di pali della ubblica illuminazione che delimita la provinciale e alcune abitazioni. lungo il percorso dalla rotonda di Cartecchio  e fino a circa 200 metrio dalla rotonda: «Non sarebbe possibile allacciarsi a questa linea per dotare l’incrocio di luce è rendere più visibile e meno rischiosa la rotonda?», è la domanda che giriamo all’amministrazione comunale.