TERAMO – (jacopodifrancesco) Innesti fondamentali, quelli ultimati oggi dalla dirigenza aprutina: l’ala napoletana classe ’92 Antonio Bacio Terracino e il ventiquattrenne centrocampista ecuadoregno Kevin Varas. Entrambi arrivano dal Lumezzane, e costituiranno due perni del Diavolo firmato Antonino Asta.
Il bomber partenopeo ha cominciato vestendo la maglia dell’Ischia, passando poi per Casertana e San Felice prima di approdare in Lombardia; ha firmato un biennale. «E’ stata una lunga trattativa – le prime dichiarazioni di Bacio Terracino – durata quasi un mese, ma l’insistenza del Teramo andava premiata, nonostante ci fossero altre proposte interessanti. Non avrei mai pensato di ritrovarmi qui dopo il playout, ma adesso voglio iniziare al meglio questa nuova avventura in una piazza tradizionalmente ambiziosa. Sono un esterno d’attacco – ha spiegato – mi trovo bene sia a destra che a sinistra. Teramo garantisce una certa visibilità, come confermato da quei giocatori che si trovano ora in categorie superiori, anche questo mi ha convinto. Il mio obiettivo personale è di migliorare lo score dell’annata passata, aiutando la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati. Conosco Foggia perché ha le mie stesse origini. Fisicamente – ha concluso – devo recuperare la migliore condizione, perché allenarsi da solo non è mai la stessa cosa».
Kevin Varas, centrocampista di corsa, è nato a Guayaquil in Ecuador nel 1993, si è affacciato sul calcio nostrano con il Darfo Boario in Serie D, poi il salto tra i professionisti con i lombardi; ha firmato un contratto annuale. «I contatti con la società sono stati intensi in questa settimana – le prime parole di Varas – dimostrandomi un interesse forte che mi ha convinto senza indugi. Mi sono trasferito in Italia all’età di dieci anni e, con il Darfo Boario, ho percorso tutta la trafila delle giovanili fino all’approdo in prima squadra. Quindi – ha raccontato – sono sceso di categoria, successivamente ho avuto la fortuna di trovare nel Lumezzane e nel suo presidente chi ha creduto in me, permettendomi di arrivare nel palcoscenico professionistico. Tatticamente nasco come esterno d’attacco, ma nelle ultime stagioni mi sono ambientato come mezzala, il ruolo a me più congeniale, anche se ciò che più conta è la disponibilità verso la squadra. Ricordo la tifoseria biancorossa come appassionata e calorosa – ha chiuso – e spero di avere l’occasione per conoscere meglio la città».
Entrambi i nuovi acquisti hanno sostenuto le visite mediche e si uniranno nel pomeriggio ai compagni per l’allenamento in programma al Bonolis, in vista della sfida di sabato – ore 20:45 – in casa contro il Fondi per la seconda giornata di Coppa Italia Serie C.