Ecco la ferita del Monte Foltrone. Pompieri e volontari spengono il rogo dopo una notte di passione FOTO

CIVITELLA DEL TRONTO – E’ stata una notte di sofferenza, quella trascorsa sulle pendici del monte Foltrone, nel comune di Civitella Del Tronto. Lo sforzo e l’impegno dei vigili del fuoco e dei volontari della Protezione civile hanno permesso di spegnre le fiamme in una nottata, senza attendere l’intervento aereo di questa mattina. Una squadra dei vigili del fuoco di Teramo, con la collaborazione di squadre della Protezione civile, sono riusciti a estinguere quasi completamente il vasto e violento incendio che nella giornata di ieri aveva interessato una zona boschiva di quasi 25 ettari. I vigili del fuoco e i volontari, che hanno operato incessantemente, durante tutta la notte, hanno aggredito in continuazione le fiamme con i getti degli idranti in dotazione ai mezzi operativi, fino al quasi totale spegnimento della vasta area interessata dall’incendio. Successivamente è stata effettuata un’opera di bonifica, per evitare la riattivazione dell’incendio.
Restano un paio di pennacchi di fumo, originati da piccoli focolai di incendio, in zone impervie che le squadre a terra stanno cercando di raggiungere per completare le operazioni di spegnimento. Sul posto sono tuttora impegnate una squadra di sei vigili del fuoco di Teramo, e due squadre AIB della protezione civile, coordinati da un DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) dei vigili del fuoco.
In serata il sindaco di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro, aveva attivato il Centro coperativo comunale (Coc)  vietato con ordinanza l’accesso alle Gole del Salinello, mentre la Provincia aveva chiuso il tratto di strada provinciale 52 tra Guazzano e Macchia da Borea.