TERAMO – Torneranno a scuola il 18 settembre gli studenti dell’Ipsia "Marino" di Teramo, con una settimana di
ritardo rispetto al calendario ufficiale. A disporre lo slittamento della riapertura delle attività didattiche della scuola secondaria, sulla scorta della decisione della Provincia di chiudere la scuola e di spostare gli studenti in alcuni
locali recuperati all’Iti Alessandrini e al Liceo Milli, il Comune di Teramo, competente per la relativa ordinanza.
La decisione, come spiega il Comune, è stata assunta per consentire il completamento dei lavori di adeguamento delle aule destinate ad ospitare gli studenti. Con la stessa ordinanza, inoltre, il Comune ha disposto alcuni provvedimenti per le scuole di sua competenza: il trasferimento delle attività didattiche dell’istituto Fornaci Cona (chiuso dopo le verifiche sismiche) presso i locali dell’Istituto Carlo Forti, di limitare l’uso dei locali della scuola Molinari solo a quelli che si trovano al primo piano, e di limitare l’uso dei locali della San Berardo ai soli piani seminterrato e rialzato, con le restanti aule che saranno ospitate negli spazi in uso alla direzione didattica.