GIULIANOVA – Anche nel teramano, dove la Polfer, la Polizia Ferroviaria, conta un comando dalla fruttuosa attività di prevenzione e contrasto dei reati in questo perimetro, e che quest’anno celebra il 110° Anniversario dalla fondazione, ha lancia la campagna “keep safe from railway risk”, realizzata per sensibilizzare i migranti rispetto ai pericoli connessi con un utilizzo improprio del mezzo ferroviario. Il passaggio dei profughi riguarda infatti anche le vie di comunicazione ferrate e finisce per tradursi talvolta in comportamenti estremamente pericolosi quali camminare lungo i binari, arrivando fino ad addentrarsi nelle gallerie, ovvero viaggiare sui tetti dei treni, con il rischio elevatissimo di rimanere folgorati.
Sono 4 i migranti deceduti nei primi sei mesi dell’anno ed altrettanti i feriti (per lo più folgorazioni o investimenti lungo linea), con un trend in deciso aumento rispetto al 2016 che, durante l’intero anno solare, aveva fatto registrare complessivamente 3 decessi e 3 ferimenti. L’iniziativa della Polfer è caratterizzata dalla distribuzione di brochure informative multilingue presso le stazioni principalmente interessate dal flusso dei migranti ovvero presso i centri di accoglienza e permanenza, si propone di arginare il fenomeno incidentale aumentando la consapevolezza tra i profughi circa i pericoli propri dello scenario ferroviario, spesso poco noti nelle terre di origine.
«Da tempo ci confrontiamo con il flusso dei migranti in ambito ferroviario – ha dichiarato Armando Nanei, Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria- Di fronte ad alcuni tragici accadimenti ed avendo avuto modo di constatare che spesso queste persone non si rendono minimamente conto dei pericoli a cui si espongono, abbiamo ritenuto di poter e di dover far qualcosa. Questo il senso della campagna che parte oggi e che si pone in linea con lo spirito di prossimità che da sempre caratterizza l’attività della Polizia Ferroviaria».