Da tre giorni una discarica di rifiuti 'resiste' sotto casa del sindaco. La TeAm dov'è?

TERAMO – L’assessore alle manutenzioni e all’igiene urbana, Roberto Canzio, ieri ha annunciato l’arrivo di nuovi cestini dei rifiuti in città che, dice, avranno anche l’obiettivo di impedire ai cittadini scostumati e restìì a praticare la differenziata, di utilizzarli come mastelli per immondizia di ogni genere. Il problema però, resterà. A conferma c’è l’immagina emblematica scattata all’incrocio tra via Capuani e via Raneiro, nei pressi dell’abitazione del sindaco, pieno centro storico: da tre giorni c’è una vera e propria discarica che, originariamente di soli cartoni, è diventata via via ricettacolo di ogni altro rifiuto, con il mucchio che cresce di ora in ora. Un monumento alla maleducazione e al disinteresse sotto gli occhi di tutti anche di quegli operatori TeAm che in questi tre giorni si sono alternati nei passaggi di ritiro dei maastelli di utenze domestiche e  ngozi: ebbene, nessuno di loro si è degnato finora di segnalare alla loro azienda che esisteva una cosa del genere? Misteri della TeAm. Aspettiamo di vedere quando tutto ciò sarà rimosso.