Notte dei ricercatori, Radio Frequenza aprirà la diretta unificata delle emittenti universitarie

TERAMO – In occasione della 12esima edizione della Notte dei ricercatori, venerdì 29 settembre, Radio Frequenza, la radio dell’Università degli Studi di Teramo, aprirà la diretta unificata delle radio universitarie coordinata da Raduni, l’Associazione degli operatori radiofonici universitari italiani. La diretta condivisa, dedicata ai temi della ricerca e alla figura del ricercatore, partirà dall’Università di Teramo alle 12 per poi spostarsi, in una sorta di staffetta, fino alle 23.30, nelle principali sedi degli Atenei italiani. Tra le radio che si collegheranno ci saranno: Radio Zammù (Catania), Radio inCorso (Trieste), uRadio (Siena), Roma 3 Radio (Roma), Radio Bue (Padova), Sambaradio (Trento) e Radio 6023 (Novara), ma anche UCampus (Pavia), Radiophonica (Perugia), Fuori Aula Network (Verona), F2 Radio Lab (Napoli), UMG Web Radio (Catanzaro) e Rumore Web (Modena-Reggio Emilia).
Si potrà seguire la diretta oltre che sulle frequenze 102 e 101.3 FM per Teramo e Ascoli anche su www.rfrequenza.it, su www.raduni.org, e su tutte le radio universitarie aderenti.
La Notte Europea dei Ricercatori, l’iniziativa promossa e co-finanziata dalla Commissione Europea, ha l’obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante. Dal 2005 si svolge ogni anno nell’ultimo venerdì di settembre e coinvolge circa 150 città europee.