TERAMO – Serata memorabile ieri sera al Teatro Comunale di Teramo, in cui Lectus ha abbattuto la quarta parete, annullato la platea e, su un palco orizzontale, ha raccolto lettori e ascoltatori protagonisti di “Libri in scena” nella condivisione dello spazio scenico. Gli spettatori, finalmente protagonisti del dietro le quinte, “hanno potuto vedere come è fatta una torre scenica e come è il teatro visto di qua” ha affermato il direttore artistico Renato Pilogallo e hanno potuto partecipare dal di dentro a un rituale che ha visto avvicendarsi le pagine tra le più belle e importanti della storia del teatro, da Shakespeare a Brecht, da Pirandello a De Filippo, a Pier Paolo Pasolini e Alda Merini. Palpabile il livello emozionale della serata da parte degli attori/lettori che si sono trovati per la prima volta insieme a condividere lo stesso spazio, con la rencontre tra i due registi storici teramani, Paesani e Araclio che, dopo numerosi anni, si sono ritrovati sullo stesso palcoscenico. Sorprendente la lettura di un giovanissimo quanto strepitoso “non ancora attore” Antonio che, complice il testo di Benni ha strappato risate e applausi a scena aperta. Assente solo Grazia Scuccimarra, per impegni che l’hanno trattenuta a Roma, ma che sarà ‘recuperata’ nella carovana di Lectus l’8 ottobre, in Vescovado, con la lettura del XXXIII Canto del Paradiso di Dante Alighieri.
Oggi Lectus sarà ospite all’Istituto zoprofilattico "G. Caporale" dove saranno ‘in scena’ questi lettori:
Barbara Alessandrini: L’evoluzione della medicina: dal mito all’approccio integrato One health (A. Giovannini, G. Savini 2017)
Teresa Mercante: estratto dal primo libro de l’Iliade: La peste e l’ira (Omero)
Giancarlo Pichillo: La terra del rimorso (E. De Martino, 1961)
Maurizio Angelotti: Del governo della peste e delle maniere di guardarsene (A. Muratori, 1714)
Paolo Dalla Villa: Degli animali esemplari: l’importanza dei bovini nell’Europa cristiana (G. Spitilli, 2017)
Chiara Albanello: Sorvegliare e punire. Nascita della prigione (M. Foucault, 1975)
Monica Bucciarelli: La peste (A. Camus, 1947)
Valeria Melai: Il pestifero e contagioso morbo: Combattere la peste nell’Italia del Seicento (C. M. Cipolla, 2012)
Alessio Lorusso e Barbara Alessandrini: Malattie riemergenti, uccelli migratori e turisti come vettori: dialogo a due voci su un testo originale
Paolo Migliaccio: Terremoti, alluvioni, nevicate eccezionali: gli animali nelle emergenze (con una selezione di articoli pubblicati sulla stampa nazionale e locale)
Francesca Pompei: Pinocchio, capitolo XXII – Il burattinaio Mangiafoco regala cinque monete d’oro a Pinocchio perché le porti al suo babbo Geppetto: e Pinocchio, invece, si lascia abbindolare dalla Volpe e dal Gatto e se ne va con loro (C. Collodi, 1883)
Katiuscia Zilli: Le api di sor Adriano e principi auto-organizzanti (A. Mincione, 2014).