TERAMO – «Non ci siamo presentati in Consiglio perchè abbiamo voluto agevolare un supplemento di riflessione e di ragionevolezza, per non esprimere un voto contrario, come accade quando una richiesta accorata e fondamentale per la vita della città viene respinta». E’ questa la giustificazione addotta dai cinque consiglieri comunali di Futuro In che oggi hanno deciso di non presentarsi in aula e far cadere così il numero legale. Insomma: il sindaco ha respinto la nostra richiesta di dimissioni, noi avremmo dovuto votare no al bilancio e per evitare questo non ci siamo presentati, sperando che Brucchi rifletta sul suo rifiuto.
«Rimaniamo in fiduciosa attesa – dicono i consiglieri ‘gattiani’ – che, all’esito di tale nuova valutazione, si possa corrispondere alla nostra richiesta e procedere all’approvazione tecnica del documento contabile per poi restituire la parola ai cittadini».
Sulla presenza in Consiglio del solo Milton Di Sabatino, infine: «Precisiamo che con il tradizionale rispetto per le Istituzioni, il gruppo ha condiviso con il Presidente del Consiglio comunale Milton Di Sabatino l’opportunità della sua presenza oggi finalizzata esclusivamente allo svolgimento degli atti di sua competenza in aula».å