TERAMO – Sono 117 in totale i mezzi impegnati per il Piano neve della Provincia di Teramo. Di questi 63 sono quelli garantiti da ditte private già contrattualizzate, 7 le turbine a disposizione (4 sono dell’ente).
Il territorio provinciale è stato diviso in 24 comprensori, su cui sono impegnati sia personale della Provincia che quello delle ditte private per una spesa complessiva presunta di 340.000 euro. Su tutti i mezzi impegnati sono istallati i Gps che consentono il controllo e il monitoraggio delle attività dalla sala operativa di via Capuani. Duecentoquaranta le tonnellste di sale acquistate: per lo spargimento sono state contrattualizzate delle ditte specializzate. Le turbine sono collocate: a Prati di Tivo; sulla provinciale 491; sulla provinciale 365; zona Mavone; sulla provinciale 48 (strada del Ceppo); zona Val Fino; a Montorio.
«Abbiamo avviato le procedure con il Ministero delle telecomunicazioni per l’installazione di ponti radio a disposizione della Provincia, possono essere molto utili in caso di interruzioni delle comunicazioni digitali e telefoniche o in aree senza campo – dichiara il consigliere delegato alla viabilità, Mauro Scarpantonio – sul piano organizzativo ci sarà un maggior coordinamento con gli altri enti e con i Comuni e a questo scopo si sono già svolte alcune riunioni in Prefettura».