TERAMO – (jacopodifrancesco) Dopo un mese si torna in campo. Il Teramo giocherà domani davanti al suo pubblico contro il redivivo Vicenza appaiato in classifica a 21 punti. Si gioca con un occhio al mercato, vista la partenza di Foggia in direzione Sicula Leonzio e l’arrivo dal Bari del centrocampista Castagna, che verrà convocato dalla prossima giornata. Questo il pensiero di mister Asta alla vigilia: “E’ un dato di fatto che si riprenda dopo quasi un mese – ha esordito – ma riguarda tutti. Abbiamo fatto tre settimane di lavoro molto intense, sono molto soddisfatto, ma dobbiamo ritrovare il ritmo partita e certi automatismi. Il Vicenza, dopo le ben note vicissitudini, rappresenta il peggior avversario del momento: è una compagine – ha proseguito – indiscutibilmente forte a livello di nomi, ma dobbiamo farci trovare pronti, sfruttando le nostre armi per provare a contrastarli”. Pare poi esserci all’orizzonte qualche cambiamento tattico: “In questa sorta di mini-ritiro mi sono concentrato sul 4-3-2-1 senza abbandonare il precedente, in funzione delle nostre caratteristiche e di quelle degli avversari. Abbiamo testato Amadio – ha spiegato – più vicino ai nostri centrali difensivi, i quali possono andare in difficoltà in campo aperto, ma sanno leggere in anticipo certe situazioni”. Su Castagna e il mercato si esprime così: “Può ricoprire diversi ruoli in mediana, è un mancino di qualità e può darci una mano. Ogni allenatore si aspetta qualcosa, domani faremo di necessità virtù, con un Fratangelo in più. Con Ventola indisponibile per una forma influenzale, resta il dubbio portiere: “Lewandowski ha fatto molto bene di recente, come d’altronde in precedenza Calore. Vedremo domani”.
Probabile formazione Teramo: (3-5-2) Lewandowski; Altobelli, Caidi, Speranza; Varas, Ilari, Amadio, De Grazia, Sales; Bacio Terracino, Barbuti