Mantenuto e Sabbatini, Campioni Italiani indoor insieme ad Ancona. Per Gaia è il terzo tricolore, il primo sui 1.500

TERAMO – Gaia Sabbatini è campionessa italiana per la terza volta in un anno, ma stavolta dopo aver centrato due succcessi negli 800, porta a casa il titolo tricolore anche nei 1.500 metri juniores. E la giornata trionfale teramana agli Assoluti di Ancona non finisce qui, perchè l’Atletica Gran Sasso ha celebra anche il titolo di Campione Italiano Promesse nel salto in lungo di Lorenzo Mantenuto, ‘volato’ più in là degli altri fino alla considerevole misura di 7,49 metri. Gaia ad un anno dal primo titolo indoor sugli 800 metri, centrato sempre qui ad Ancona, ha sbaragliato il campo con un 4:40.87 che è stato di gran lunga il migliore nel ranking delle 15 partecipanti, a quasi tre secondi dalla seconda classificata nella sua serie e a quasi 13 dalla vincitrice della precedente. Ricordiamo che Gaia Sabbatini – che vanta anche un opttavo posto agli europei U20 con l’Italia – è campionessa italiana anche negli 800 all’aperto, vinti a giugno a Firenze. Lorenzo Mantenuto, 19enne teramano, già con il suo 7,29 al primo salto aveva fatto intendenre di essere pronto per una grande prestazione e così è stato: ha respinto l’attacco di Davide Rossi che al secondo personale si è avvicinato a 7,25 e poi è saltato addirittura a 24 centimetri in più, 7,49, al quarto tentativo, chiudendo qui la gara con il suo primo titolo di Campione Italiano, a soli tre centimetri dal primato personale Un successo che ha fatto gioire il presidente dell’Atletica Gran Sasso, Maurizio Salvi, ma soprattutto ha coronato un grande lavoro fatto di impegno, sacrificio e professionalità, sia dei ragazzi che dei loro preparatori (Maurizio Vicerè per Gaia, Claudio Mazzaufo e Marco Di Marco per Lorenzo).