TERAMO – Sono state pubblicate le graduatorie dei candidati ammessi – e di quelli esclusi – per il bando "APP Abruzzo – Parti da Te", il fondo regionale gestito da Fira, la Finanziaria Regionale Abruzzese, insieme con altri importanti partner, che si pone l’obiettivo di creare competenze specialistiche per la crescita imprenditoriale e lo sviluppo regionale. Il bando ha raccolto ben 52 candidature: si tratta di abruzzesi disoccupati, prevalentemente giovani, laureati o con esperienze nel settore digitale. In meno di un mese, sono state analizzate le candidature pervenute, verificando la correttezza formale ed il possesso dei requisiti; successivamente, una commissione ha valutato l’idea di business, la motivazione e le competenze dei candidati.
La graduatoria degli ammessi è costituita da 44 beneficiari, che nelle prossime settimane intraprenderanno l’intenso programma di attività con il Tech Meeting Barcamper, una full immersion di due giorni per favorire la creazione di team e far sì che i progetti presentati si trasformino in future startup di successo. Successivamente, i beneficiari seguiranno il percorso formativo multidisciplinare di 400 ore, da tenersi presso l’Università di Teramo – alcune delle quali anche in modalità e-learning – con docenti dell’Università di L’Aquila, di Teramo e del Politecnico di Milano, con il coordinamento di SIA Abruzzo srl (Servizi Integrati Assindustria) che è partner di progetto. Al termine del percorso formativo, si conseguirà la qualifica professionale di “Tecnico specializzato in progettazione e sviluppo di applicazioni multimediali ed in creazione ed avvio di start up in ambito digitale” rilasciata dalla Regione Abruzzo.
Seguirà una fase di ‘accelerazione’ con coach specializzati, attraverso la Training Week, a cura di PoliHub, l’incubatore del Politecnico di Milano, con il supporto della società DPixel, della durata di 5 giorni full-time con docenti della Business School del Politecnico di Milano. Una volta costituite le società, ciascun beneficiario potrà usufruire di un’offerta di agevolazioni per un importo massimo di 17.770 euro sotto forma di incentivi all’avvio di start-up a rimborso dei costi vivi sostenuti, nonché di servizi di supporto per la realizzazione dell’idea progettuale.
«Siamo soddisfatti per il risultato ottenuto, non facile da raggiungere visto l’alto profilo ricercato e la specificità del settore – dichiara il presidente di Fira Alessandro Felizzi -. La risposta è arrivata soprattutto dai più giovani, che hanno accettato così una sfida importante, mettendosi in gioco e gettando le basi per la creazione del proprio futuro. Auguro ai candidati selezionati di saper cogliere al meglio le opportunità offerte dal bando, affinché possano veder realizzato il loro progetto di impresa».