TERAMO – Si tiene alle 12, nella sala del consiglio della Provincia di Teramo, l’assemblea della Gran Sasso spa, società di gestione degli impianti sciistici di Prati di Tivo. L’Assemblea sarà chiamata ad esprimersi su novità importanti e sulle iniziative assunte dalla Provincia "per trasformare la Spa, ora in liquidazione – si legge in una nota – in una più agile e meno costosa srl, approvare i bilanci rimasti in sospeso, raggiungere il pareggio finanziario. Tutte attività necessarie per arrivare all’obiettivo di mettere sul mercato la gestione degli impianti della stazione sciistica".
"Noi siamo pronti e non è stato un lavoro semplice – afferma il presidente Renzo Di Sabatino – abbiamo ereditato una società costosa e indebitata, impianti senza manutenzioni, piste con problemi di sicurezza. Abbiamo portato un milione di fondi regionali che sono serviti a chiudere il vecchio debito con Unicredit, una trattativa non proprio all’acqua di rose; oltre un milione per sistemare la strada provinciale senza
manutenzione da anni e ora ci sono oltre due milioni di euro per la messa in sicurezza delle piste. Nel frattempo abbiamo mantenuto aperti gli impianti con la gestione diretta, non potevamo permetterci altri debiti peraltro vietati per una società in liquidazione. Appena completate le operazioni che domani presenteremo ai soci cominceremo a lavorare al bando pluriennale per la gestione degli impianti e la parola passerà agli operatori privati in tempo per la stagione invernale".
Il presidente fa riferimento anche alle polemiche scatenate attorno alla gestione: "In questi mesi abbiamo assistito in silenzio ad un chiacchiericcio scomposto animato da chi ha ancora debiti con la Gst e da chi ha rinunciato alla gestione. Mi auguro che questa complessa operazione di risanamento porti consiglio a tutti, certamente tornerà molto utile a chi vuole intraprendere con serietà in uno dei posti più belli d’Italia perché garantiremo concessioni pluriennali e canoni calmierati".