TERAMO – Formare ed aggiornare i dipendenti pubblici, rendendoli pi disponibili e al servizio dei cittadini e non del politico di turno, è la chiave di volta per migliorare l’amministtrazione pubblica. Lo sostiene Giovanni Rosci, candidato consigliere di Teramo Vive (che sostiene il candidato a sindaco Gianguido D’Alberto), che suggerisce il ricorso ai Fondo Sociale Europeo per finanziare la formazione per la pubblica ammnistrazione. «Se riusciamo ad intercettare questi fondi – dice Rosci – ci ritroveremo con dei dipendenti comunali 4.0, ossia innovativi e preparati anche nella prospettiva di creare l’Ufficio Finanziamenti necessario per reperire nuove risorse. Stabilire infine un sistema premiante e incentivante per tutti coloro che sono disponibili ad un percorso di riqualificazione, con risorse ottenibili rimodulando e riducendo voci di spesa per i consumi troppo alti (in primis l’energia elettrica). La formazione e la riqualificazione dei dipendenti pubblici migliorerà la loro produttività – conclude il candidato di Teramo Vive – con l’erogazione dei servizi migliori per i cittadini e il funzionamento amministrativo, facilitando il lavoro dell’Assessore di turno, il tutto generato senza gravare sulla difficile situazione economica della casse comunali».
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