Nella festa della compatrona non mancherà la tradizionale benedizione dei veicoli militari e civili

TERAMO – Sarà il vescovo di Teramo e Atri, Lorenzo Leuzzi, a benedire i veicoli militari e civili, nel suggestivo appuntamento di domani sera alle 20, nell’ambito dei tradizonali festeggiamenti della Madonna delle Grazie, compatrona della città. Monsignor Leuzzi ha raccolto con piacere l’invito formulato dal presidente dell’Aci, Carmine Cellinese, e dalle associazioni cittadine a rinnovare in prima persona la solenne benedizione.
Come di consueto, la cornice che ospiterà il suggestivo momento religioso, è il piazzale antistante il santuario della Madonna. La cerimonia prevede alle 19,30 l’arrivo nel piazzale dei veicoli appartenenti a tutti i comandi provinciali delle varie Forze dell’Ordine e dei mezzi di soccorso, i quali avranno la priorità nel momento religioso al fine di poter tornare ad assolvere gli impegni di servizio.
La manifestazione, negli intenti degli organizzatori, costituisce anche un momento di riflessione con i presenti volta a promuovere la consapevolezza dei rischi connessi alla circolazione stradale. Non mancherà un ricordo per le vittime della strada, un invito alla speranza, oltre che alla risoluzione del dolore dei familiari che soffrono per la perdita dei propri cari e una preghiera per gli automobilisti, perché ricordino di essere responsabili al momento della guida per se stessi ma anche per gli altri. La manifestazione si concluderà con una scenografica sfilata di auto e moto d’epoca a cura del Cast, il Club automoto storiche di San Nicolò a Tordino in collaborazione con altri club di auto storiche della provincia di Teramo.
«E’ un momento che oltre a legare l’appartenenza della città e delle sue associazioni a un’intera comunità spirituale riunita nei festeggiamenti alla Santa patrona, costituisce un serio approfondimento sui rischi e sugli strascichi di dolore che gli atteggiamenti imprudenti alla guida causano – ha commentato il presidente dell’Aci, Cellinese -. Non a caso monsignor Leuzzi ha colto il valore etico, prim’ancora che spirituale, di questo appuntamento acconsentendo con grande piacere a concedere la sua presenza per la benedizione. Di questo siamo onorati e riconoscenti a nome di tutto il club».