TERAMO – La Teramo calcio ha ufficializzato l’acquisto del nuovo portiere. Si tratta di Lys Gomis, classe 1989, nato a Cuneo da genitori senegalesi: ha sottoscritto un contratto annuale e proviene dalla Paganese, di cui è stato il titolare nell’ultima stagione agonistica.
Atleta di grande temperamento ed esperienza, convocato anche in Coppa d’Africa nel 2014 con la sua Nazionale, Gomis ha iniziato il suo percorso nel Cuneo per poi trasferirsi sin dalla Scuola Calcio nel Torino, con cui ha vissuto tutta la trafila delle Giovanili fino alla prima squadra, anche con l’esordio in Serie A nell’annata 2013/14. Il campionato seguente è stato protagonista con la maglia del Trapani in Serie B, prima del ritorno in maglia granata ed alla successiva parentesi di Lecce: «All’iniziale pour parler con il mio agente – le sue prime parole – ha fatto seguito la chiamata diretta di mister Zichella, con il quale ho avuto il piacere di lavorare da ragazzino, visto che fu lui a portarmi al Toro. Così è nata la proposta Teramo che, in questa categoria, ha un blasone che non si può disconoscere: per questo motivo, pur valutando altre offerte, ho ritenuto quella biancorossa essere la chance migliore, con la società che mi ha fatto sentire davvero importante. Faccio parte di una famiglia di portieri, siamo in quattro considerando che il piccolino vuole anche lui ripercorrere le orme dei più grandi. Sono dell’idea che il portiere moderno debba anche saper giocare con i piedi ed offrire un appoggio alla retroguardia: l’esplosività e la reattività sono la mia forza, perché sono fondamentalmente un estremo difensore muscolare. Conosco Di Renzo, che ha giocato con me nelle Giovanili del Torino, mi sto informando sulla città di Teramo mentre la passione della tifoseria è nota: dovremo essere bravi nel portarla dalla nostra parte. Arrivo con tutto l’entusiasmo e la disponibilità possibili, darò il mio contributo per gli obiettivi del team e non vedo l’ora di cominciare. Per carattere sono una persona che ama sempre metterci la faccia, nel bene come nel male: Teramo è una sfida che mi gasa».