TERAMO – L’assessore al Turismo, Giorgio D’Ignazio, in considerazione del notevole disagio che si è creato dai primi giorni del mese di luglio sulla superstrada Teramo-Mare, ha inviato una nota dettagliata al presidente ed all’amministratore delegato di Anas. "Il cantiere, che insiste su una delle principali arterie di collegamento tra mare e monti, – scrive D’Ignazio nella sua nota – quotidianamente utilizzata da migliaia di pendolari e, in questo particolare periodo, da numerosi turisti, e’ stato aperto senza alcun preavviso lo scorso 3 luglio ed e’ ancora attivo nel pieno della stagione estiva. Tutto cio’ sta creando seri danni alla stagione turistica abruzzese – ha proseguito l’assessore – oltrechè code chilometriche e tamponamenti a catena. Sono profondamente dispiaciuto e la mia solidarieta’ va agli operari dei cantieri interessati, costretti a lavorare con queste temperature elevate".
Secondo l’assessore, "è impensabile che vengano svolti detti lavori nel periodo di pieno afflusso turistico nella nostra regione. Mi auguro, anche a nome di tutti i cittadini che hanno sollevato il problema, – ha concluso D’Ignazio – che tali opere vengano portate a termine nel piu’ breve tempo possibile al fine di non compromettere ulteriormente la stagione turistica e che i futuri interventi vengano programmati in modo da non creare disagi al territorio, concordandoli con questa struttura".
Ancora oggi grandi difficoltà si registrano nel tratto in direzione Teramo all’altezza dello svincolo per il Centro commerciale, dove l’ingesso sulla bretella autostradale è interdetto e chi vuole rientrare nel capoluogo è costretto a tornare sulla statale 80, con conseguente ‘carico’ di traffico sulla già disagiata viabilità della zona tra Villa Pavone e Colleatterrato.