TERAMO – Non ce l’ha fatta Alfredo Di Giuliantonio, l’infermiere in pensione ed ex consigliere comunale Dc di Giulianova, 76 anni, coinvolto nell’incidente stradale a bordo del suo scooterone a Collarenesco l’altrogiorno. i sanitari del reparto di rianimazione ne hanno constatato il decesso nel tardo pomeriggio di oggi, al termine della valutazione di morte cerebrale. Le condizioni dell’uomo era critiche già al momento del soccorso in strada e a nulla è valso anche il delicato intervento chirurgico eseguito dall’equipe di neurochirurgia una volta trasferito all’ospedale Mazzini. Era in coma e non ha mai dato segni di ripresa. Il 76enne ex infermiere martedì pomeriggio era in sella al suo Piaggio Liberty, e stava raggiungendo la sua abitazione a Colleranesco quando era stato travolto da una Fiat Punto che percorreva la statale 80 nella stessa direzione verso Giulianova e che dopo averlo sorpassato aveva svoltato improvvisamente verso il distributore di benzina Eni, di fatto tagliando la strada al mezo a due ruote. L’impatto non era stato violento ma sufficiente a far perdere l’equilibrio all’anziano, che era caduto battendo con violenza la testa sull’asfalto all’interno dell’area di servizio: indossava il casco ma questo non gli ha salvato la vita.
ESPIANTO ORGANI E CAMERA ARDENTE. Il sostituto procuratore Enrica Medori. che ha aperto un fascicolo sull’incidente stradale e affidato le indagini alla Polizia stradale, ha concesso il nulla osta per la restituzione della salma. I famigliari (la moglie Francesca Barilotti e i figli Amleto e Barbara con il marito Gino) hanno acconsentito all’espianto di cornee, reni e fegato. Questi ultimi organi sono andati rispettivamente all’Aquila e a Roma. Da stamattina è stata allestita la camera ardente all’obitorio dell’ospedale di Giulianova, dove la salma è stata trasferita per permettere di tornare nella struttura sanitaria dove Alfredo Di Giuliantonio aveva lavorato una vita. I funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Colleranesco, lunedì 17 settembre alle 10.