VALLA CASTELLANA – E’ finita l’emergenza per rifornire di acqua il patrimonio di 5mila pecore che pascolano nella zona di San Giacomo di Valle Castellana, negli ultimi due anni abbeverate facendo ricorso alle autobotti. Si sono infatti conclusi i lavori di ripristino della vasca di San Giacomo, che era stata gravemente danneggiata dal terremoto, provocando un grosso danno alla pastorizia locale dei Monti della Laga e in particolare per i pastori San Vito. Il rischio che questa consistente fetta dell’economia della zona abbandonasse la zona è stato scongiurato con questi lavori iniziati nell’autunno del 2017, che oltre alla vasca, in grado di contenere oltre 2 milioni di litri, hanno rimesso a nuovo anche l’abbeveratorio, lungo 36 metri che, da oltre una ventina d’anni, non aveva mai ricevuto la giusta manutenzione. Il sindaco di Valla Castellana, Camillo D’Angelo, ha inteso ringraziare l’assessore regionale all’agricoltura, Dino Pepe che «si è dimostrato sensibile e disponibile verso le esigenze del nostro territorio e vicino ai problemi del mondo della pastorizia» e l’assessore comunale Battista Caterini che ha seguito in prima persona queste operazioni lavorando a stretto contatto con gli allevatori per limitare al minimo i disagi.
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