TERAMO – Tornerà in città a distanza di quasi due anni esatti Matteo Salvini, dopo la ‘buca’ elettorale delle scorse amministrative, quando la sua visita nel capoluogo a sostegno della campagna elettorale di Giandonato Morra divenne attesa delusa e successivamente anche polemica. Allora, era il 19 gennaio 2017, fece un blitz al Parco della Scienza (nella foto) dove era stato allestito il Centro di coordinamento soccorsi (Csc) della prefettura a due giorni dalla ‘tempesta perfetta’ che si abbattè con terremoto e nevicata storica sul Teramano, Oggi ci torna da vicepremier e da ministro dell’Interno, dopo il passaggio recente a Silvi per festeggiare l’elezione a sindaco dell’unico primo cittadino della Lega. Come accaduto la scorsa settimana per il premier Giuseppe Conte – anche se il presidente è passato in visita privata nel Teramano -, l’organizzazione della visita è oggetto di verifiche e valutazioni. Salvini – che sarà in Abruzzo nel prossimo fine settimana, già dal 4 gennaio a Pescara -, visiterà Teramo e la provincia sabato 5 gennaio. In linea di massima il suo programma dovrebbe prevederne la presenza in città già dal primo mattino: la probabile sede di una conferenza stampa-incontro con i cittadini potrebbe essere la sala polifunzionale della provincia in via Comi, ma il clou sarà costituito dalla ‘classica’ passeggiata lungo i corsi principali per una visita al mercato settimanale del sabato. Il ministro si trasferirà poi in un’azienda a Mosciano e il pranzo potrebbe essere previsto in un noto ristorante a Roseto degli Abruzzi, visto che nel primo pomeriggio dovrebbe incontrare una delegazione di balneatori e marittimi nella cittadina costiera. La location deve ancora essere definita tra due o tre sedi, ma è probabile che la scelta venga ristretta al Palamaggetti o al Lido d’Abruzzo.