TERAMO – “L’incremento, l’ottimizzazione e la promozione dei percorsi riservati alle due ruote, il sostegno alla mobilità sostenibile a 360 gradi e il potenziamento delle risorse turistiche legate a questo mondo, sono state in questi anni delle priorità che iniziano a dare degli importanti e concreti frutti – dice Dino Pepe, assessore regionale con delega al cicloturismo – tanto che i 21 progetti legati al Bike to coast sono stati tutti approvati per un investimento complessivo di 34 milioni di euro". Di questi, soltanto 5,7 sono stati assegnati ai comuni della costa della provincia di Teramo negli ultimi mesi, provenienti dal PAR FSC (1,3 mln) e dal Masterplan (4,45), 1,3 milioni alla Val Vibrata, mentre quasi 2.2 milioni di euro sono andati al finanziamento di un’opera strategica fondamentale come appunto il ponte ciclopedonale sul fiume Tronto. Su queste basi, secondo Dino Pepe, "l’Abruzzo potrà diventare un eccezionale volàno di sviluppo turistico ed economico per l’Abruzzo e per la nostra provincia. Con numeri in costante crescita, ed una spesa pro capite in aumento, questo tipo di turismo può rappresentare la svolta per portare nuovi visitatori, dal nord Itala e dal centro Europa, a scoprire le nostre bellezze".
Senza dimenticare il progetto MoveTe dell’Adsu di Teramo, realizzato per la promozione della mobilità sostenibile, e che vede la partecipazione concreta della Regione e la partnership di importanti comuni del territorio come Martinsicuro, Alba Adriatica, Giulianova, Roseto, Pineto, Atri, Mosciano Sant’Angelo, Bellante e Castellalto. Adesso si passa alla seconda fase: “con l’inserimento della Ciclovia Adriatica nella lista delle ciclovie finanziate arriveranno ulteriori fondi – conclude Dino Pepe – che serviranno per avviare la seconda fase di intervento da concentrare sulla segnaletica, sulla messa in sicurezza e sull’eliminazione delle criticità che ci consentiranno di rendere accora più efficace il grande lavoro messo in campo e che ci pone ai vertici nazionali in questo settore”.