TERAMO – E’ costata un’altra condanna per diffamazione la serie di commenti pubbicati sul blog ‘Il Fatto Teramano’ da Christian Francia contro il consigliere regionale di Abruzzo In Comune, Sandro Mariani. Il coordinatore del movimento politico civico Teramo 3.0 è stato condannato in primo grado a 750 euro, con pena sospesa e vincolata al risarcimento del danno a Mariani, quantificato in 8mila euro, oltre al pagamento di 2.700 euro di spese legali, nel secondo processo intentato contro di lui dall’ex capogruppo Pd. Il giudice Antonio Converti lo ha ritenuto responsabile della diffamazione attraverso una serie di post, vignette ed articoli comparsi sul sito tra il 26 novembre del 2014 e il 9 settembre 2015, nei quali definiva Mariani “meschino di Campli”, “incompetente, incapace, uno che non conta niente”, “un pirla qualunque”, firmatario di provvedimenti regionali definiti come “mostruosità”, “scemenze politiche” “porcate” a proposito delle assunzioni dalla graduatoria Ripam o la nuova normativa sulle cave. Francia, ha annunciato ricorso in appello contro la sentenza, appellandosi al diritto di critica e di satira.
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