incontro scuola

VILLA VOMANO – Offrire una riflessione sugli stili di vita corretti e positivi, per evitare quelli che al contrario rappresentano gravi pericoli per le nuove generazioni, come la dipendenza degli stupefacenti. E’ l’obiettivo, pienamente centrato, che si è imposto l’iniziativa che ieri mattina, nell’auditorium della sede centrale di Villa Vomano dell’Istituto comprensivo Villa Vomano-Basciano-Teramo Cona, ha visto partecipare un pubblico composto dagli alunni delle secondarie di primo grado attento agli interventi del capo della squadra mobile della Polizia di Stato di Teramo, il vicequestore aggiunto Roberta Cicchetti e del vescovo di Teramo-Atri, Lorenzo Leuzzi. L’iniziativa ‘La vita è stupefacente senza stupefacenti’, organizzata dalla dirigente Letizia Fatigati che ha esaltato "il valore formativo della scuola, preposta all’educazione attraverso i linguaggi delle varie discipline e input interdisciplinari dedicati alle educazioni trasversali" ha ricevuto il saluto e il plauso dei sindaci di Basciano, Alessandro Frattaroli e di Penna Sant’Andre, Severino Serrani, oltre che quello di Teramo, D’Alberto assente per altri impegni. Il vice questore aggiunto Cicchetti si è soffermata a lungo sul concetto che anche un uso sporadico o saltuario di droghe può creare danni permanenti o irreversibili. L’intervento del vescovo Lorenzo ha spostato la riflessione sull’importanza da parte dei ragazzi di essere sempre autonomi e mai dipendenti, condizione quest ultima nella quale talvolta i ragazzi incorrono per insoddisfazione o solitudine. Leuzzi ha sollecitato gli studenti a rivolgersi sempre con dialogo aperto e sincero alle proprie famiglie ai professori e agli adulti che concorrono alla loro crescita cercando di salvaguardare sempre i principi e i valori costruttivi di vita: più volte ha sottolineato come la vita sia stupefacente e come tale va vissuta nella sua pienezza senza cadere in rischi e pericoli troppo spesso irreparabili.