TERAMO – Infiorata dai mille colori quella che ha riempito il Corpus Domini a Colleminuccio. Nella piccola frazione teramana, una notte di lavoro ha cementato le esperienze dei residenti di un’ampia fetta di territorio che comprende anche San Pietro e Galeotti, ma soprattutto dimostrato che la comunità vive di un fervore che può soltanto portare buoni frutti. A favorire questa nuova esperienza (è la seconda), l’intervento di messa in sicurezza della chiesa di San Lorenzo che ha restituito la piazza ai cittadini. Ne è venuta fuori una ‘quinta’ ideale per i manufatti realizzati con le più svariate tecniche che hanno ‘infiorato’ il Corpus Domini. Soddisfazione di tutti i residenti e di padre Martino, che ultranovantenne ha benedetto la comunità intera.
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‘Succhiava’ corrente da un altro contatore per alimentare il suo bar
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