ROSETO – Il sindaco Sabatino di Girolamo ha tenuto una riunione con il dirigente del settore Lavori Pubblici, Paolo Bracciali, e il geometra di riferimento Guido Cianci, in presenza del Comando di Polizia Municipale, del Comando di Locamare e dei rappresentanti delle associazioni di volontariato finalizzata a prevenire e contrastare atti vandalici e l’abbandono dei rifiuto lungo l’arenile durante la notte di Ferragosto.
Nel corso dell’incontro, si è convenuto di disporre un pattugliamento speciale che si soffermerà con particolare attenzione sulle spiagge libere, per fare in modo che i giovani che si intratterranno nel corso della notte siano rispettosi delle regole del vivere civile ed evitino di imbrattare le spiagge con bottiglie e rifiuti di ogni genere, anche pericolosi, come purtroppo avvenuto lo scorso anno.
“A tal proposito – spiega il sindaco – si è stabilito di distribuire ai ragazzi che decideranno di intrattenersi sull’arenile fino al mattino, dei sacchi per la raccolta dei rifiuti; saranno inoltre installate in tutte le spiagge libere anche dei contenitori aggiuntivi a cura dell’assessorato all’Ambiente”. I volontari ammoniranno preventivamente tutti coloro che si tratterranno in spiaggia al rispetto delle regole e ad evitare in modo assoluto di abbandonare rifiuti, lasciando loro gratuitamente l’occorrente per mantenere puliti i luoghi.
“Il pattugliamento – spiega il primo cittadino – proseguirà fino alle prime luci dell’alba per controllare che gli ammonimenti siano stati rispettati e per sanzionare coloro che si saranno resi responsabili di fenomeni di imbrattamento. Mi auguro conclude il sindaco – che questa operazione di ‘moral suasion’ abbia successo e che non ci siano episodi meritevoli di sanzioni. E’ giusto che l’arenile, bene demaniale e pubblico per eccellenza, sia fruito dai giovani cittadini in libertà; per questo ho voluto evitare drastici divieti, pur previsti in alcune località balneari. Mi raccomando ai giovani tutti di mostrare molto senso civico e molto rispetto per le esigenze di chi, poche ore dopo, ha diritto come loro di fruire in serenità delle spiagge libere”.