GIULIANOVA – Dopo i precedenti (che hanno suscitato tante polemiche soprattutto all’interno del settore turistico commerciale) sono tornati i controlli nei locali ‘in’ della movida giuliese. Stavolta ad agire, a Ferragosto, è stato il personale del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Teramo, in sinergia con il comando della polizia municipale di Giulianova: il bilancio è fatto di una serie di violazione amministrative e di carenze igienico sanitarie, ma soprattutto del ritrovamento di quantità di stupefacenti. Con il dichiarato scopo di tutelare la sicurezza di turisti e cittadini, ma anche di colore che questi locali li frequentano perché vogliono soltanto divertirsi, i finanzieri, con l’ausilio dei cani antidroga, hanno perquisito l’area dove si balla, sempre molto affollata, e hanno rinvenuto in totale 13 grammi di cocaina, altri 4 grammi circa di hashish, mezzo di eroina, 2 pasticche di ecstasy e altre di psicofarmaci, spinelli già preconfezionati, tutto ‘materiale’ che i possessori hanno gettato in terra, nella confusione del controllo, alla vista degli uomini della fiamme gialle. Due avventori sono stati segnalati alla prefettura per consumo personale. La veirifica ha evidenziato anche la mancata emissione di documenti fiscali e carenze igienico-sanitarie. "L’azione della Guardia di Finanza – si legge in una nota diffusa dalle Fiamme gialle – ha così permesso di intervenire su di un quadro, non solo di illegalità diffusa posta in essere dagli avventori, ma soprattutto di bloccare una situazione di evidente pericolo per la pubblica incolumità". Un’altra serie di controlli sono stati condotti dalla Tenenza della Finanza di Roseto: in questo caso, oltre ad inadempienze fiscali, è stata verbalizzata anche somministrazione di alcolici ad un minorenne.
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