TERAMO – Ottimo l’esordio mondiale per il teramano Marco Riccioni nell’Italia che batte 47-22 la Namibia nel primo turno del girone B alla Rugby World Cup, ad Osaka, in Giappone. Il pilone della Benetton Treviso è stato mandato in campo dal tecnico Conor O’Shea sul finire del primo tempo (38′), a sostituire Pasquali, e il teramano ha dato il suo deciso contributo alla causa azzurra. E’ vero che la partita è stata tutta in discesa, con l’Italrugby ampiamente avanti già alla conclusione della prima frazione di gioco, ma i 42 minuti giocati in campo, a tratti sotto una forte pioggia e con violente raffiche di vento, hanno messo alla prova le caratteristiche di forza e temperamento del forte pilone teramano, tra l’altro il giocatore più giovane tra i 30 giocatori in campo. Bilancio positivo dunque e morale altissimo per la comitiva italiana che adesso si trasferirà a Fukuoka, dove giovedì 26 settembre alle 16.45 locali (9.45 italiane) affronterà il Canada al Fukuoka Hakatanomori Stadium per l’incontro valido per la seconda giornata del Girone B nella Rugby World Cup.