ISOLA G. SASSO – Dalla valorizzazione del territorio alla promozione dei prodotti tipici teramani e abruzzesi anche all’estero. Lo chef Manuel Di Stefano, gestore col fratello Alessandro del ristorante “La Goccia” di Trignano di Isola del Gran Sasso, parte alla conquista dell’America. Una nuova avventura quella che il giovane cuoco si appresta a vivere. Una decisione di certo non facile, arrivata dopo un lungo periodo di riflessione, quella maturata assieme al fratello. Una scelta che lo porterà, da qui a un anno, verso New York e che sancisce il suo addio (o meglio arrivederci) alla montagna teramana per la cui promozione ha tanto lottato, che tanto gli ha offerto in termini di esperienza e di prodotti, ma che tanto poco gli ha restituito sotto forma di sostegno da parte delle istituzioni. Una battaglia per il territorio condotta assieme al fratello, senza il quale, la bella realtà de “La Goccia”, con tutte le iniziative che hanno portato il locale su tutte le più importanti guide gastronomiche italiane, non avrebbe mai visto la luce. Un connubio perfetto che ora, per forza di cose, è chiamato a separarsi.
Dal primo gennaio, quindi, il ristorante che sorge ai piedi del Gran Sasso chiude i battenti, ma sarà uno stop temporaneo, dettato dalla necessità di riorganizzarsi in vista di una riapertura in un’altra veste, sotto la guida del fratello Alessandro. «Sono sicuro – afferma Manuel – che “La Goccia”, nonostante la mia assenza, resterà un punto di riferimento per tutto il territorio perché è nelle mani sapienti e sicure di mio fratello Alessandro».
La bella esperienza in patria dello chef isolano, come detto, si interromperà con l’inizio del nuovo anno, ma di certo non romperà quel filo che lega Manuel alla sua terra, ai suoi prodotti e alle sue tradizioni. Elementi che saranno messi in “vetrina” a New York e che, senza dubbio, conquisteranno anche il cuore e il palato degli americani.