TERAMO – Dopo la letter programmatica con cui avviava di fatto la verifica dell’esecutivo, l sindco Gianguido D’Alberto oggi ha azzerato la sua giunta, ritirando le deleghe agli assessori e avocando a sè le competenze. Trascorsi diciotto mesi dall’avvio di una nuova epoca nella storia politica e amministrativa della nostra città, dunque, il sindaco si avvia al primo rimescolamento delle carte nel suo Governo cittadino.
"Il mutato quadro politico rispetto alle elezioni del 2018 – si legge nella nota del Comune che annuncia l’azzeramento -, impone tra l’altro l’avvio di una fase che, muovendo proprio dalla maturità e dalla consapevolezza della maggioranza e della giunta, apra la propria esperienza a coloro che possono apportare un arricchimento dei contributi politici e realizzativi, con spirito capace di contribuire alla creazione di un progetto nuovo, che risponda in maniera sempre più ampia e coraggiosa alle esigenze di una città desiderosa di vedere l’incremento dei risultati".
Per queste ragioni, il Sindaco ha comunicato alla giunta la decisione di riavocare a sé tutte le deleghe per il periodo che porterà alla ridefinizione di una nuova compagine amministrativa e politica per la città.
Gianguido D’Alberto ringrazia gli assessori tutti che in questi mesi si sono impegnati con passione e la maggioranza che lo ha sostenuto e continuerà a sostenerlo.