TERAMO – Come previsto dal pronostico, Gaia Sabbatini non si è femata al titolo italiano Under 23 Promesse indoor sui 1.500, ma ha concesso il bis anche sugli 800, portando a casa dunque il nono tricolore della sua già splendida carriera. Mentre ieri sui 1.500 aveva dovuto spendersi in una accorta tattica di gara, sugli 800 l’atleta teramana delle Fiamme Azzurre ha sbaragliato il campo delle avversarie, che ha staccato tutte: la Sabbatini ha fatto il vuoto alle sue spalle sin dal primo metro di gara, andando a vincere in 2’09”18, che è anche nuovo primato personale al coperto, che migliora il 2’10”05 del 2017.
I campionati assoluti giovanili al coperto di Ancona soo stati ricchi di successi per l’atletica teramana. Exploit dell’under 23 Manuel Di Primio, due volte a podio. Sugli 800 si è piazzato secondo con 1’52”31, nuovo primato personale, superato solo dall’azzurro Simone Barontini (Fiamme Azzurre) con 1’51”05. Di Primio ha vinto la sua serie, la seconda meno quotata, comunque veloce. Ha anche conquistato il bronzo sui 1.500 con 3’53”76, che è anche primato personale assoluto, meglio di quello all’aperto di 3’53”94 risalente al 2019. Un altro terzo posto è stato conseguito da Ludovica Montanaro nel getto del peso Juniores, con la misura di 12,81 metri, fissata al primo turno di lanci. Vantava la migliore misura stagionale con 13,15, ma avrebbe dovuto ritoccare il personale indoor per vincere. L’oro è andato ad Anita Bartolini (CUS Parma) con 13,29, seconda Maya Caon (Atletica Vicentina) 12,84.
Lorenzo Mantenuto non è riuscito a entrare in finale nel lungo Promesse, finito decimo con 7,02. Vittoria di Dario Dester (Atletica Arvedi Cremona) con 7,68. Sui 60 ostacoli Promesse, Marta Comini si è fermata in semifinale, settima con 8”84, ma con primato personale eguagliato.