TERAMO – Mentre si cerca di capire se esiste un altro caso positivo al Coronavirus, e dopo la conferma della positività del primo arrivata in serata dallo Spallanzani, le scuole in provincia di Teramo resteranno aperte, tranne che a Roseto dove il sindaco Sabatino Di Girolamo le tiene chiuse fino a sabato compreso. Il collega di Atri, Piergiorgio Ferretti, invece le riapre domattina, "perchè – dice – il caso positivo di Roseto è ben tracciato e delineato nei contatti avuti da quando è arrivato in zona e dunque questo ci far stare tranquilli e ci offre la possibilità di far tornare gli studenti sui banchi di scuola".
Una decina i contatti del paziente 1. Il "percorso tracciato" fa riferimento ai contatti che l’impiegato di banca 50enne di Brugherio (Monza), diventato il ‘paziente 1 abruzzese’, ha avuto a Roseto: sono stati individuati, grazie anche alle indicazioni dello stesso paziente, e sono una decina in tutto. Si tratta di persone che si sono intrattenute con lui in un ristorante e in un bar, e che verranno monitorate dalla Asl di Teramo in regime di isolamento domiciliare fiduciario, lo stesso in cui si trovano i famigliari dell’uomo, la moglie e due bambini, che non presentano sintomi.
Scuole regolari in provincia, riaprono ad Atri, chiuse a Roseto. Dunque le scuole in provincia di Teramo resteranno aperte regolarmente, ad eccezione di quelle nel comune di Roseto, dove è stato registrato il primo caso di positività al Coronavirus. Qui le lezioni riprenderanno molto probabilmente lunedì prossimo. Lo ha confermato il sindaco, Sabatino Di Girolamo, lasciando la riunione del tavolo tecnico convocato dal prefetto di Teramo Graziella Patrizi, al quale hanno partecipato i 47 sindaci della provincia e l’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì, con i tecnici sanitari e della Protezione civile regionale. Riprenderanno invece regolarmente domattina le lezioni negli istituti scolastici di Atri, sospese precauzionalmente questa mattina dal sindaco Piergiorgio Ferretti, dopo la notizia del primo contagio. La riunione, conclusasi dopo oltre due ore e mezza di discussione sui provvedimenti da adottare, ha anche sottolineato che il caso di Roseto è "circoscritto e tracciato nelle serie di contatti, stretti, che il contagiato ha avuto e lui stesso ha indicato", hanno riferito l’assessore Verì e lo stesso sindaco Di Girolamo. I
Spallanzani onferma positività primo caso. Il secondo test eseguito dall’Istituto Spallanzani di Roma ha confermato la positività al Covid 19 del paziente brianzolo arrivato a Roseto.