TERAMO – Si è spento, all’età di 73 anni, all’ospedale di Giulianova dove era stato ricoverato d’urgenza l’altra notte, Antonio ‘Tonino’ Bergamante, teramano doc, a giusto titolo noto come l’animatore della movida teramana e albense, in particolare quella degli anni ’80 e ’90. Il suo nome è infatti legato indossolubilmente a ‘La Risacca’, lo chalet di Alba Adriatica, poi diventato anche Bodeguita’, fulcro del divertimento estivo sul lungomare e punto di attrazione notturno per buona parte dell’anno. Bergamante aveva fatto della struttura albense un locale di ritrovo anche del jet-set locale delle vicine Marche e del Pescarese, portandolo ad una indiscussa affermazione ai tempi d’oro del turismo estivo teramano. Aneddoti coloriti hanno accompagnato la sua vita, sempre molto brillante e tesa all’attività del divertimento, a cominciare dalle sue fortunate esperienza ai tavoli verdi, soprattutto nell’allora celeberrimo Circolo Teramano. Un personaggio teramano che tutti conoscevano, componente di una famiglia di costruttori che a Teramo ha contribuito non poco allo sviluppo economico della città. In epoca di Coronavirus e date le stringenti regole che limitano anche lo svolgimento delle funzioni religiose, funerali compresi, la salma di Tonino Bergamante sarà trasferita direttamente al cimitero comunale di Teramo per la tumulazione.
-
L’Arma dei carabinieri ha celebrato la Virgo Fidelis
Santa Messa a San Domenico officiata dal vescovo Leuzzi. per la ricorrenza della patrona. Funzioni anche... -
‘Succhiava’ corrente da un altro contatore per alimentare il suo bar
Alba Adriatica: il commerciante aveva realizzato un by-pass abusivo. Denunciato dai carabinieri ALBA ADRIATICA – Aveva... -
Anci, il sindaco D’Alberto nominato nell’ufficio di presidenza
Il neo presidente Manfredi gli ha affidato la delega all’immigrazione, politiche per l’integrazione e accoglienza TERAMO...