GIULIANOVA – «Nel bel mezzo dell’emergenza Coronavirus, tra una parata propagandistica ed un videomessaggio sui social, il sindaco di Giulianova ha avuto il tempo di assumere il suo capo politico». È la bacchettata di Articolo Uno Abruzzo e Articolo Uno Provincia di Teramo nei confronti del primo cittadino di Giulianova Jwan Costantini per la nomina di Paolo Gatti alla direzione generale della Giulianova Patrimonio, la società strumentale del Comune, avvenuta nei giorni scorsi.
«Probabilmente (ai cittadini giuliesi) andrà bene sapere che il neo Direttore Generale ha la stessa tessera politica del Sindaco, anzi, dove il neo DG della Giulianova Patrimonio è il “capo” politico del Sindaco – afferma in una nota Articolo Uno – Chissà cosa dice la Lega, che in Regione fa la voce grossa contro Gatti (per la designazione in seno alla Corte dei Conti regionale, finita in stallo, ndr.) e poi a Giulianova ha dovuto digerire prima il ritiro del ricorso “vinto” dal candidato sindaco leghista Pietro Tribuiani contro l’attuale Sindaco e poi la nomina dell’inviso esponente regionale?
Ma la vera domanda è: quante cambiali politiche dovrà pagare ancora la Città di Giulianova per garantire il sindaco Costantini, che appare sempre più carta di scambio sullo scenario provinciale?»